Happy Ends > Giotto

| 2020 | 2018 | 2017 | 2016 | 2015 | 2014 | 2013 | 2012 | 2011 | 2010 | 2009 | 2008 | 2007 | 2006 | 2005 | 2004 |


Cari Tutti,

è con immenso piacere che inizio a raccontare una storia ricca di tenerezza ma anche di amore per gli animali, per animali non propri.

L'inchiostro che utilizzo è blu e l'e-mail è una delle classiche "gocce di gioia e di bontà" delle e-mail che Mery, una ragazza un po' smielata con notizie speciali, nasce questa volta per raccontare una "happy end"... le storie speciali dell'associazione Animali Persi e Ritrovati.

Torniamo un po' indietro nel tempo...

Ehi! Non mi sono ancora presentato! Io sono Giotto! Giotto il bassotto!

Ho rubato il pc a questa tipa ed eccomi qua a scrivere con le mie belle zampotte! Vi racconto una storia...

Mery (la tipa dolciastra) e Barbara (una sua cara amica) si stavano organizzando per ospitare dei gattini che vivevano in un cascinale e che se non sarebbero stati adottati non avrebbero fatto una gran vita... insomma, era uno dei loro soliti progettini per salvare animali bisognosi di aiuto.

Un giorno Mery decise di andare a trovare la sua amica Valeria e la sua famigliola, pelosa e non, compresa la Dadi che è una delle sue adottate. Dimenticavo di premettere che Mery è un'animalista che cerca di aiutare tanti animali facendoli adottare con adozioni controllate e serie. Idem Barbara con cui collabora. Mery era quindi da Valeria e parlando, parlando incominciarono a parlare anche di cani. Erano lì tutte assorte che... suona il telefono ed era Barbara. AVEVA TROVATO UN CANE!

Poco male, nel senso che il piccolo era un tesoro bello come il sole, un simil bassottino color nocciola, con le orecchie penzolanti e un musetto super simpatico. Insomma: una bella mortadellina...

Come chi era?!?!?!?! Ero io!!!!

Le fanciulle si organizzarono e Mery venne a trovarmi per fare un book fotografico: che bello! Quanto mi piace ricevere tante coccole!!!! Mi mettevo in posa come se fossi un attore, mi facevo scattare delle foto e poi mi mettevo a dormire sotto la copertina come se fossi stato un bimbo, con le zampottine anteriori sopra la copertina rimboccata come se fossero manine umane. E loro ancora foto! Sono un po' fissatine con le foto ma sono simpatiche.

Fabrizio, il marito di Barbara, il giorno precedente era passato in un bar e aveva notato questo piccoletto, bellino ma magrino, si contavano tutte le costolette. La scena non era delle più simpatiche perchè un bimbo lo stava prendendo a colpi di peluche per mandarlo via. Alle sue domande la risposta era stata: "è qua da giorni ma non può restare qua". Così l'uomo lo aveva portato a casa... mi ha portato a casa!

Solita prassi: scatta le foto, prepara i volantini, stampa e inizia a girare alla ricerca della famiglia di questo piccinotto; nel frattempo persone interessate all'adozione si facevano avanti ma tutto doveva stare fermo perchè bisognava tentare il tutto e per tutto per ritrovare prima la mia famiglia.

Stampa qui, appendi là, avvisa tutti i Vigili e i Comuni della zona e anche fuori zona... le mie zampottine non erano consumate ma era meglio allargare la zona della ricerca.

Negozi, supermercati, distributori di benzina... ci aiutarono tutti.

I primi "soccorsi" arrivarono da uno staff molto caro a Mery, l'Associazione "Animali Persi e Ritrovati" e con cui ha i contatti diretti via e-mail e telefono. Si attivarono subito e iniziarono le ricerche.

Passarono i giorni, in quel paese si diceva che il cane fosse in giro da una settimana, lui... io... Prima chiamato "Jonny" ma non mi filavo proprio questo nome... e poi Giotto!!! Questo sì che mi piaceva!

Loro si sbattevano come uova strapazzate per le ricerche e io me ne continuavo a stare sul bel divano a prendermi tutte le coccole delle persone che mi venivano a trovare.

La prima famiglia che si era offerta di adottarmi (l'ho conosciuta un giorno dopo il mio ritrovamento) continuava a venire a trovarmi, nel frattempo mi era venuto male al pancino e mi avevano portato d'urgenza dal veterinario perchè stavo male. Il veterinario (bravo e fidato) parlava di una gastroenterite lieve: già il nome mi faceva arrotolare le orecchie ma Barbara e Fabrizio mi curarono come se fossi un loro cagnotto, pastiglie, punturine e punturone che sembravano siluri, pappina particolare...

E alla fine mi sono tranquillizzato, ho srotolato le orecchie per la serenità ed è ripresa la vita normale fino a quando... NOVITÀ!!!!

Gli umani continuavano ad appendere volantini perchè non potevo esser saltato fuori dal nulla o da un uovo di Pasqua e domenica, "drin, drin" suona il campanello.

Io ero sul divano e ho sentito tutto (lo so che non si ascoltano le conversazioni altrui ma voi non ditelo a nessuno, ok?).

È venuto un uomo con due cacciatori, in un bar gli avevano dato questo indirizzo e diceva di essere il proprietario di un bassotto.

Fabrizio scese al piano di sotto e lo sentii parlare un po' ma avendo io le orecchie bioniche vi racconto anche questo. La persona si interessava a me, raccontava che 15 giorni prima era andato a caccia ed era tornato a casa con un cane in meno perchè un bassotto era andato a spasso per i fatti suoi. Era tornato a caccia nella stessa zona e aveva visto un volantino e c'era la mia faccia stampata!

Parlando, parlando aveva detto che se Fabrizio voleva, poteva anche tenermi... E quindi si accordarono così, perchè questo cacciatore aveva altri bassotti.

Dopo poco era però ritornato e aveva chiesto come stavo... veramente dopo aver sentito che ero stato dal veterinario perchè quando ero in giro avevo mangiato qualche schifezza... disse che mi chiamo Billy e che ho 9 mesi...

Quindi se n'è andato insieme ai suoi amici dicendo "tanti auguri".

Così io, seduto sul mio divano, non mi scomposi più di tanto. Le ricerche avevano dato i loro frutti e anche se i miei bau non potevano essere capiti dagli umani, tutti avevano scoperto che ero il cane di un cacciatore... futuro scrittore perchè sto scrivendo un poema!

Che delusione però, avevo vissuto con loro per tanto tempo e ora non mi volevano più...

La morale della storia è questa.

Mi ero perso e ho trovato due persone straordinarie che mi hanno accolto in casa propria, Barbara e Fabrizio: sono super!!! Mi hanno fatto curare e sono stato il loro cagnotto per più di una settimana, ho fatto un po' il discolo ma sanno che era un modo per ringraziarli. Novità delle novità: mi hanno anche trovato una famiglia: Elisa e la sua famiglia umana mi hanno adottato e questa notte per non fare torti ho dormito in tutti i letti della famiglia!

Oggi siamo a casa in ferie, così ci possiamo conoscere meglio. Avrò a mia disposizione tutta la casa ed un bel giardino, compresi i divani, i letti e un posto nelle loro vacanze perchè quando sarà il momento partiremo tutti alla volta della Calabria. Resterò per tutti Giotto... perchè mi sono affezionato a questo nome.

C'è stato un documento di adozione per suggellare la mia adozione, le solite carte da firmare e appena mi sarò ripreso un attimo mi chipperanno così diventerò bionico a tutti gli effetti!

Due cose è bene ricordare: questa è la dimostrazione che per molte persone la caccia sia solo uno sport e non un amore, nemmeno per i loro cani.

Quando si trova un cane o un animale abbandonato bisogna fare il tutto per tutto per trovare la sua famiglia anche se ci vuole del tempo, perchè ci può essere sempre qualcuno che lo piange o a cui è stato rubato o altro...

La collaborazione di tante persone è utile e dà i suoi frutti.

A volte l'amore per gli animali dà esempi da ricordare e persone come Barbara e Fabrizio sono un esempio di come la loro casa sia un porto sicuro per animali che come me si trovano in difficoltà. Senza di loro sarei sicuramente morto.

Ultimo ringraziamento: a tutti gli amici di Mery per il grande aiuto che mi hanno dato, in particolare a Laura di Bergamo, a Luisa di Abbiategrasso, a Valeria di Pavia... per avermi offerto delle famiglie per l'adozione. Ad Elisa e alla sua famiglia per avermi adottato. Al grande staff di www.animalipersieritrovati.org per avermi aiutato.

Un grande saluto da Giotto e una slappata a tutti.

PS: scusate le mille parole ma l'amore non ha confini!

Giotto e Mery "di Balto" - Pavia (PV), 25 ottobre 2005

| 2020 | 2018 | 2017 | 2016 | 2015 | 2014 | 2013 | 2012 | 2011 | 2010 | 2009 | 2008 | 2007 | 2006 | 2005 | 2004 |

Uso consentito su autorizzazione di: www.animalipersieritrovati.org