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Foto di Lady Zoe

Questa è la storia di Zoe cane "mascotte" del Porto di Carrara, scomparsa e poi ritrovata.

Non capita spesso di ritrovare sano e salvo un cane dopo quasi 5 mesi dalla sua scomparsa e dopo averlo cercato per mari e per monti, anche con l'ausilio del web, ma evidentemente per Zoe il destino ha riservato ben altro e un lieto fine che và assolutamente raccontato per dare fiducia a chi ha perso il proprio amico peloso e lo cerca disperatamente.

Zoe, femmina meticcia di taglia grande di 5 anni, è scomparsa dal Porto di Marina di Carrara il 20 agosto scorso e di lei non se ne è saputo più nulla fino a qualche giorno fa quando per puro caso è stata rintracciata tramite un annuncio inserito sul sito internet www.animalipersieritrovati.org e ricevuto dalla nostra associazione perchè iscritta alla mailing list di APER per conto di chi l'aveva accolta e presa in carico pensando fosse randagia o spersa. Ma per capire meglio come sono andate le cose e per capire quanto è importante non perdere mai la speranza e soprattutto continuare a cercare il proprio animale scomparso anche tramite l'ausilio del web, perchè in fondo tutto è possibile, vogliamo raccontare la storia dall'inizio.

Zoe è cresciuta sin da cucciola, quando è stata trovata, al Porto di Carrara, ben 5 anni fa. Vivere libera per lei era la vita di tutti i giorni, vivere in mezzo ai camion, carrelli e gru semoventi era un gioco, vivere per una carezza, da ognuno degli operai del Porto era consuetudine e fonte di gioia infinita. Le sue giornate erano così scandite dalla routine del via vai di un porto commerciale ad alta densità di traffico ma a lei non dispiaceva, almeno fino a 5 mesi fa! Alla mattina presto adunata al cancello, poi colazione con gli operai, un saluto e una passeggiata tra le scrivanie degli uffici, due carezze e di nuovo fuori in banchina, magari a giocare a palla oppure a farsi un bagno in mare per poi asciugarsi al sole sugli scogli e così fino a sera. Una persona in particolare si era affezionata di più a lei, Daniele, un impiegato portuale che dedicava i suoi momenti di pausa e il suo tempo libero ad accudirla. Daniele non ha mai perso la speranza in tutto questo tempo e la sua costanza alla fine è stata premiata.

Zoe dopo tanti anni si era oramai integrata nel tran tran della vita portuale, tutti la amavano, per la sua dolcezza ed eleganza, nonostante la mole, era libera, era il cane di tutti e di nessuno, quindi nessuno hai mai pensato di microchipparla, nessuno pensava che da lì non se ne sarebbe mai andata di sua spontanea volontà, se non costretta da qualcuno o che qualcuno decidesse di portarsela a casa adottandola.
Poi quello che pensi non succede mai ecco che succede e in una calda sera d'estate in pieno fermento vacanziero con villeggianti in ogni dove, Zoe sparisce. Nessuno ha visto niente, gli operai lì al lavoro, quella sera non ce n'erano.
Come dicevamo è stata cercata in ogni dove, spingendosi fino nei campi nomadi o nei circhi attendati in zona e lunapark, niente di niente, nessuna segnalazione, molti avevano perso la speranza di ritrovarla, fino a qualche giorno fa.

Abbiamo saputo solo adesso che Zoe quella sera ha seguito una famiglia che si era fermata per una breve sosta nella nostra città e che stava passeggiando sul molo e li ha seguiti fino all'auto dove, come se li conoscesse da anni, è salita senza nessun problema. La famiglia ha subito pensato che si fosse persa o che fosse stata abbandonata, ha chiesto, ma nessuno ha saputo darle risposte, poi dovevano per forza rientrare a casa e hanno deciso di non lasciarla in mezzo alla strada, ma di portarsela intanto con loro, destinazione Bergamo. Arrivati a Bergamo, il problema per questa generosa famiglia, è stato proprio l'impossibilità di ritrovare gli eventuali proprietari, il cane era senza microchip. Non risalendo ai proprietari il cane andava allora sistemato, fortuna vuole che amici cercavano un cane per la loro bambina che nel frattempo aveva perso la sua amata cagnolina. Zoe era perfetta, così dolce e affettuosa. Zoe è diventata quindi Lady e ha trovato famiglia ma restava sempre il dubbio anche nei nuovi padroncini che magari ci fosse qualcuno che stava cercando la loro Lady e che stesse soffrendo per la sua scomparsa. Questo li ha spinti a fare l'inserzione sul web e, quando si dice il posto giusto al momento, giusto ecco che nel giro di neanche un'ora tutto si risolve e Lady si scopre che si chiama Zoe e che ha vissuto non su un divano e tra quattro mura come i
n questi ultimi mesi, ma libera come il vento.

Lady Zoe sta bene, è amata e coccolata e ci piace pensare che abbia seguito quella sera, quella famiglia perchè in fondo aveva bisogno di quattro mura, di un divano e di una famiglia vera. Non che al Porto non fosse amata ma che in fondo per Zoe non era più il posto dove stare per vivere e che, se pur libera, in fondo a quattro mura, un divano e tanto, tanto amore valgon più della libertà stessa.

Ci è sembrato giusto raccontare questa storia perchè vogliamo dare fiducia a chi ha perso un animale a non arrendersi mai, ringraziare, poi, lo staff di AnimaliPersieRitrovati per il grande lavoro che fanno ogni giorno per rintracciare i proprietari degli animali dispersi, ma anche di pensare quanto un cane, anche se adulto, possa abituarsi ad una famiglia anche se fino a ieri è vissuto in un altra condizione e perciò di non aver paura di adottare un cane che si trova magari in un canile, perchè sicuramente l'affetto di una famiglia è la cosa che i nostri amici pelosi cercano di più nella loro esistenza.

Leggi il comunicato

Cristina Bruschi Presidente dell'ANTA Onlus - Massa Carrara, 9 gennaio 2008




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