Happy Ends > Nirvana
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Nirvana, la nostra piccola peste, ha sempre avuto un carattere irruente
e un po' scostante. Non c'è per lei peggior punizione dei baci della
sua mamma umana! Ho visto poche volte nella mia vita un musetto così
schifato! È con noi da un anno ed è stata il motivo di tante
risate (nostre) e preoccupazioni (del suo "fratellone" peloso,
Magic). Corre, gioca, salta ovunque, aspetta dietro agli angoli il suo povero
compagno di giochi per fargli gli agguati, lo rincorre e lo salta facendo
"la cavallina"! Ho scoperto di recente che si arrampica sui vasi
per tentare di prendere le lenzuola stese dalla signora del piano di sopra!
Una pazza insomma!
Questo suo divertentissimo carattere però l'ha anche portata a cacciarsi
nei guai!
Nirvana è sparita il 29 Dicembre 2007. Ad un certo punto è
come scomparsa, rapita da una triste magia. Ero quasi certa non potesse
essere riuscita ad eludere la nostra sorveglianza uscendo dalla porta di
casa e in cortile non c'era! Che paura andare a controllare: noi viviamo
al quinto piano! Col cuore in gola scendiamo le scale, guardiamo ovunque,
le lacrime cominciano a salire, non c'è!!! Da nessuna parte. D'altro
canto non ci sono altre vie d'uscita!!!
Passiamo il giorno successivo a suonare i campanelli degli altri inquilini
del palazzo: qualcuno ci apre, cerca in casa, altri ci rispondono seccatamene
da dietro una porta sbarrata che non hanno visto proprio nessun gatto sulle
scale, altri nemmeno rispondono: è periodo di vacanze e molti sono
partiti.
Come prima cosa pensiamo che qualcuno l'abbia vista e l'abbia portata via
con sè! Poi arriva una telefonata: è un collega che dice:
"Sotto casa tua c'è un affare spiaccicato, vai a vedere se è
il tuo gatto, io l'ho evitato con la macchina!!! "Per fortuna"
non è lei ma l'angoscia aumenta. La cosa peggiore forse è
il non sapere. Cominciamo a mettere nel quartiere qualche volantino: non
ho idea di come possa essere uscita ma vogliamo tentare tutto.
Riceviamo moltissime telefonate di ogni tipo: avvistamenti, richieste di
ulteriori spiegazioni in caso di ritrovamento, notizie della morte della
piccola in ogni modo possibile e poi tante chiamate di solidarietà
con una frase comune: "Mi guarderò bene intorno e spero di trovarla
per lei". Queste telefonate, ricche di parole di conforto e di consigli
utili (dove mettere i volantini, quali siti internet contattare, dove trovare
le cosiddette "gattare", le prime a notare un nuovo elemento),
sono state come un lume acceso in queste buie giornate piene di preoccupazione.
Anche il gruppo di Animali Persi e Ritrovati ci è stato di grande
supporto dandoci le "dritte" necessarie per ritrovare la nostra
beniamina, oltre ad inserirci in un circolo di aiuto fitto e pieno di interesse
per il nostro caso! E tutto questo proprio quando ci guardavamo negli occhi
senza sapere da che parte cominciare!
Una persona in particolare, fra le tante, è stata fondamentale per
il nostro umore e per i suggerimenti tecnici: una volontaria che è
riuscita ad infondere in noi la tranquillità che, nonostante ciò
che sembra, fra i palazzi di questa grande città, c'è tanto
amore per i nostri compagni di vita pelosi e tanta comprensione per chi
li ama. È lei che dobbiamo ringraziare più di tutti: si è
attivata come nessuno e sempre col sorriso, l'entusiasmo e la speranza!
La suddetta speranza però dopo 10 giorni ha cominciato a vacillare
un po': faceva tanto freddo e non arrivava nessuna segnalazione davvero
determinante! E poi, con la stessa magia che l'aveva portata via, Nirvana
è tornata!Il suo caratterino l'aveva portata a giocare con la porticina
del condotto per la spazzatura che passa da tutti i balconi: è rimasta
nel tubo per 10 giorni! Non sappiamo esattamente dove.
E pensare che avevamo guardato subito nel sacco all'estremità del
condotto, l'avevamo anche chiamata! E poi? Oplà: l'altra mattina,
non si sa come mai, ha perso l'equilibrio dall'incavo in cui si era rifugiata
ed è caduta in testa all'ignara portinaia che stava cambiando i sacchi!
Che gioia immensa vederla! Era magra, magra, tutta sporca e puzzolente,
con qualche piccola ferita sulle zampine e un po' di otite ma: viva! Il
veterinario non riusciva, come noi, a non ridere! Per fortuna non è
niente di irreparabile e la nostra piccina tornerà a stare benissimo
e a giocare come prima: per la gioia di Magic! Però qualcosa ha imparato:
c'è qualcosa di peggio nella vita delle coccole dei propri padroni:
ora vive in braccio, poverina! Non è mai stata tanto dolce.
Dunque: tutto è bene ciò che finisce bene.
Grazie a tutti, col cuore! Anche da parte di Nirvana!
Maria Chiara - Milano (MI), 13 gennaio 2008
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