Happy Ends > Keira
| 2020 | 2018 | 2017 | 2016 | 2015 | 2014 | 2013 | 2012 | 2011 | 2010 | 2009 | 2008 | 2007 | 2006 | 2005 | 2004 |

Non ci posso ancora credere, mi sembra un sogno ma è realtà: ho ritrovato la mia KEIRA!!!
Ora vi racconto la storia dall'inizio... un inizio che fino ad ieri pomeriggio mi sembrava così lontano ed ora... ed ora che Keira è qui con me mi sembra che non sia mai stata via!
Keira è una gattina dolcissima di quasi un anno (farà un anno il 19 Maggio). È nata in campagna (dove abbiamo una piccola casa) insieme ad altri 3 fratellini (due maschi e una femmina). Era la più piccolina e, come le dicevo io, la più spelacchiata della cucciolata ma l'unica che ancora dopo quasi due mesi dalla nascita aveva mantenuto gli occhioni azzurri (ora li ha un bel verde-giallo). L'abbiamo presa con noi l'anno scorso a Luglio e da allora ci ha riempito la casa di allegria e amore.
Il 25 Aprile 2008 io, Edoardo (mio marito, nonchè papà umano di Keira) e mia mamma Meris (la nonna umana di Keira) siamo andati a Parma a trovare mio zio in ospedale ed abbiamo lasciato la gattina con il nonno Giorgio (mio papà). Spesso la lasciavo dai nonni perchè da loro ci sono altri due gatti (i miei fratellini: Lupin detto Bubu e Gighen detto Titti) e così si fanno compagnia; non mi va che Keira stia troppe ore in casa da sola.
Comunque quel giorno mia mamma, prima di partire per Parma, ha suonato a mio padre perchè le andasse a prendere la borsa della spesa nel portone e, proprio in quei 30 secondi che ha impiegato nonno Giorgio a scendere di un piano e risalire, Keira è uscita dalla porta di casa senza farsene accorgere! Poi mio padre è uscito per andare a dare la pappa agli altri gatti (mamma, fratello e ziì'felinì' di Keira) che stanno ancora in campagna e così Keira si è ritrovata chiusa fuori da sola!
La mia piccolina non è mai uscita di casa, quindi immagino quanta paura e confusione potesse avere. Quando mio padre è tornato, un vicino gli ha detto di avere visto un gatto sulle scale ma che avendo il figlio asmatico non lo ha preso... ma lo ha dato al fratello di mia nonna (stile telenovela...) che però dice che non ha capito... insomma non so nè come, nè perchè ma Keira era sparita!!!Mio papà inizia subito le ricerche senza però dirci nulla (non voleva farci agitare, sperava di ritrovarla velocemente); chiama in aiuto mio fratello Elvis (lo zio di Keira), suonano a tutti i vicini, mio papà gira per più di mezza città (se si fosse incamminato verso Parma, con tutti i giri che ha fatto quel pomeriggio, ci sarebbe arrivato a piedi!), perlustrando minuziosa mente giardini, nascondigli, viuzze intorno a casa sua fino a casa mia (che Keira non si fosse incamminata verso la sua casa?!). Purtroppo le ricerche non hanno successo.
Lo zio torna a casa, il nonno continua la ricerca, è disperato; poi verso le 16, scoraggiato, decide di dirci cosa è successo. Ci prende il panico! Siamo a quasi 200 Km da casa!Facciamo più in fretta possibile le ultime cose in ospedale e poi partiamo per tornare. Un viaggio da incubo pensando a mille possibilità diverse, a dove fosse ed a come stesse la mia bimba! La paura che poteva avere, si sentiva abbandonata... La mia piccola! Aspettavo la telefonata di mio papà che diceva 'l'ho trovata' ma niente. Arriviamo ad Ovada... iniziamo anche noi le ricerche... niente!
Intorno a casa dei miei genitori ci sono molti cortili, prati, c'è una Chiesa, un supermercato, una scuola, il magazzino degli spazzini... Dove poteva essersi rifugiata? La chiamiamo guardando ovunque, nei giardini, sotto le macchine, in cantina; sembrava sparita! Poi mi viene in mente di attaccare qualche volantino ma dai miei ho solo una foto vecchia di Keira quando era piccola. Ma non mi importa per ora va bene e ne stampo un po'. Edo parla col veterinario che (come poi ci ha consigliato anche APER) ci consiglia le ricerche più sul tardi e di notte perchè i gatti sono cacciatori notturni.
Così mangiamo un boccone e aspettiamo le 23. Riscendiamo per cercare... niente. Poi la sveglia alle 2.30 e alle 4... La chiamiamo, le facciamo sentire il rumore dei tappi (a lei piacciono tanto!)... niente. Avevo tanta paura: chissà dov'è?, avrà paura, freddo, fame? L'avrà presa qualcuno? Troviamo una foto più recente e facciamo altri volantini. Cerchiamo ancora sabato e domenica... di notte, di giorno... niente! Arrivano le prime segnalazioni. Giriamo da una parte all'altra della città ma niente Keira: o quando arriviamo il gatto non c'è più o non è lei!
Poi il lunedì mattina, girando disperata su Internet alla ricerca di aiuto scopro il vostro fantastico sito! Metto l'annuncio di Keira e leggo le Happy End Story che mi rincuorano e danno coraggio. Sto meglio, ho di nuovo fiducia di trovarla. Poi leggo i consigli: i gatti non si allontanano mai più di 500 - 800 metri e sono più facili da trovare rispetto ai cani! Non l'avrei mai detto, mi sollevo e preparo un volantino sullo schema di quelli forniti dall'Associazione, con l'ottima idea di mettere i tagliandini sul fondo con nome e numero da staccare. I miei amici me ne stampano moltissimi, sia formato A4 che più piccoli per le buche delle lettere.
Nel secondo pomeriggio mi vedo con le mie amiche Daniela e Cinzia ed iniziamo ad attaccare i volantini ovunque, in particolare nei punti strategici consigliati da Animali Persi e Ritrovati! Anche mia mamma ne attacca in tutta Ovada e mio padre esce a tutte le ore per la ricerca. Edo guarda su Google per circoscrivere i 500 metri da casa dei miei nelle varie direzioni (ho letto in una Happy End Story che una ragazza lo aveva fatto ed ho preso spunto) e vediamo che si arriva fino a casa mia... quindi Keira poteva davvero avere cercato di ritornare a casa sua? Ma come se non era mai uscita? Non ci scoraggiamo e continuiamo a cercare e ad attaccare volantini. Noto che da quelli attaccati in precedenza sono stati staccati molti tagliandini con il mio nome e telefono: mi dà speranza, la gente inizia a farsi partecipe, a guardarsi intorno!
Arrivano tante segnalazioni. Corriamo, cerchiamo... Niente! Mio padre esce
a tutte le ore (si è anche attrezzato di una bici), mia madre si
è procurata il pollo fresco che piace tanto a Keira!
Poi ci si mette di mezzo una gattina di nome Stella che è uguale
alla mia bimba per cui arrivano tante segnalazioni per lei che ogni volta
ci fanno sobbalzare il cuore per poi darci una delusione. Conosciamo i padroncini
di Stella: persone molto gentili che le mettono un collarino azzurro così
da non confonderla più con Keira. Inoltre ci aiutano nella ricerca.
Abbiamo incontrato molte persone buone che amano i gatti e gli altri animali.
Non me lo sarei aspettata e ci sono veramente tante persone a cui stanno a cuore questi bimbi pelosi e tante che danno loro cibo e rifugio. Sì, ne ho incontrate anche di quelle che se ne sono completamente fregate o che mi hanno detto cattiverie ma per fortuna la gente buona ed amichevole è stata di più. Persone che capivano il mio dolore e non mi guardavano come per dire: "è solo un gatto...".
Colgo occasione per ringraziare di cuore tutti quelli che ci sono stati accanto e che ci hanno aiutato nelle ricerche. Senza di loro Keira non sarebbe a casa.
Ormai però era passata una settimana e di Keira non si sapeva niente! Passavo da attimi di fiducia ad attimi di sconforto totale con pianti incontenibili. Ringrazio tanto l'Associazione che in questi momenti mi ha aiutata molto dandomi di nuovo coraggio e forza per non mollare! Chi mi rispondeva al telefono ha sempre saputo usare le parole giuste!
Non sapevo più cosa pensare: se qualcuno l'aveva presa che almeno
me lo dicesse, che mi dicesse che stava bene! Non potevo immaginarla chiusa
da qualche parte, dove nessuno la sentiva... mi si spezzava il cuore! In
questi momenti, in cui stavo proprio male mi leggevo (come da voi consigliato)
le Happy End Story e mi tiravo su, pensando a quando anche io avrei potuto
scrivere la mia! Controllavo i giorni che gli altri gatti avevano impiegato
prima di essere ritrovati e così grazie ad alcune storie mi dicevo
che c'era ancora tempo e speranza!
Altre segnalazioni.
Io ero a lavoro, mandavo mio fratello e mio padre, aspetto con ansia che mi chiamino con novità niente!
Dopo 10 giorni mi telefona un ragazzo che conosco dicendomi che è uscito un gatto dal cofano della sua macchina che prima era posteggiata vicino a casa dei miei e che ora erano giorni che si era rintanato nell'officina del suo meccanico. Parte subito mia mamma per andare a vedere questo gatto (va fino ad Acqui e poi a Rivalta)... ma non è Keira! Questa volta ci speravamo proprio! Così mia mamma torna senza Keira ma con questo gattino... che si scopre essere malato... poverino, è tanto bravo, bello e dolce. L'ho chiamato Mec. Lo abbiamo curato ma purtroppo non ce l'ha fatta.
Mi dispiace tantissimo, speravo ci fosse anche per lui una storia a lieto
fine! Questo è stato un momento di enorme dolore nella gioia di avere
ritrovato Keira. Ma sono sicura che ora Mec sta bene, è sul Ponte
dell'Arcobaleno in Paradiso che 'se la spassa' fino a quando un giorno lo
rivedrò.
Poi il martedì una telefonata in cui mi si dice di togliere i volantini,
non si possono attaccare! Mi è preso lo sconforto totale: era l'unico
modo di trovare Keira, senza di loro la gente poteva credere che l'avessi
trovata e non cercare più... dimenticarsi... Non sapevo cosa fare,
piangevo e mi disperavo, poi di nuovo le parole rassicuranti della responsabile
dell'Associazione: se non si può più con i volantini vai con
le cassette delle lettere! Mi ha tranquillizzata e di nuovo rincuorata,
dandomi tanti consigli utili.
Poi mercoledì sera, quando ormai ero davvero disperata, depressa,
stanca, sull'orlo di un esaurimento, in preda ad una crisi di pianto, arriva
una telefonata da una gentile ragazza che mi dice 'c'è qui una gattina
che assomiglia alla tua, ce l'ha la mia amica in braccio'. Edo era appena
uscito dalla doccia così corro solo io a vedere... Raggiungo il posto
(un bar molto frequentato che dista circa 350 metri sia da casa mia che
dai miei: è circa a metà strada!), mi guardo in giro cercando
la ragazza...
La vedo... succede tutto in un attimo: in mezzo a cinque ragazzi vedo la mia Keira che appena prendo in braccio mi fa le fusa! è così piccola... leggera... Non ci credevo, non mi sembrava vero, piangevo e ringraziavo tutti quei ragazzi che mi avevano ridato la mia bimba! Mi avranno presa per matta, ma ero così felice!Keira aveva il pelo tanto sporco che sembrava due toni più scura del suo colore! Sul momento ero così frastornata che non riuscivo a credere che fosse lei... non ci credevo ancora! Non mi sembrava vero di averla trovata... ma era lei! Si, questa volta era lei!
L'ho portata via in braccio perchè non avevo preso la gabbietta ma lei ci stava, senza provare nemmeno a scappare. Telefono subito ai nonni e ad Edo: subito mi credono impazzita ma poi impazziscono anche loro dalla felicit?!!! Arriva Edo e la abbraccia forte e le chiede dove è stata. Avviso subito anche APER che è sinceramente felice. Via con gli sms a tutti per comunicare la lieta conclusione! Appena mio papà la vede le dà un bacio e mia mamma la abbraccia. Poi arrivano anche mio fratello e la sua fidanzata Giulia per vederla. Siamo tutti felici e riempiamo Keira di coccole ed attenzioni!
Che fame che ha Keira! E che sete! Ma poco cibo per volta (come APER mi
ha detto di fare).
Finalmente dopo 12 notti ho potuto dormire di nuovo con la mia bimba che
non si è staccata da me per tutta la notte ed ha fatto le fusa quasi
di continuo. Ora è ancora più affettuosa di prima, vorrebbe
sempre stare in braccio. Si vede che è ancora un po' stanca e un
po' frastornata ma si sta riprendendo alla grande! Anche il veterinario
ha detto che sta bene, soprattutto dopo 13 giorni di vagabondaggio chissà
dove. Già, chissà dove è stata per tutto questo tempo...
ma sapete, ora non mi importa, ciò che conta è che sia di
nuovo con me!
Domenica abbiamo festeggiato la festa della mamma insieme e lunedì
prossimo festeggeremo il suo compleanno (ho pregato tanto perchè
tornasse almeno per questa data)!!!
Ci tengo a sottolineare che è solo grazie ai volantini che ho potuto
riabbracciare Keira perchè grazie a loro tutta Ovada conosceva la
mia gattina compresi quei fantastici ragazzi che mi hanno chiamata permettendomi
di riunire la famiglia.
Il giorno dopo il ritrovamento ho appeso i tanto sospirati volantini con
il cuore ed i ringraziamenti a tutti quelli che ci hanno aiutati.
Grazie di cuore a Voi di Animali Persi e Ritrovati per l'aiuto ed il coraggio
datomi. Siete unici!!! GRAZIE DI CUORE!!! Vi prego di tenermi nella vostra
mailing list così da poter essere anche io di aiuto a qualcuno.
Grazie a mamma Meris e papà Giorgio: quanto avete girato per cercare
la nostra Keira! Grazie, siete sempre i migliori, anche come nonni!!!
Spero che tutti quelli che hanno perso il loro cucciolo possano trovarlo
e mi raccomando non perdete la speranza, davvero non fatelo perchè
è proprio vero che la Happy End Story che ora state leggendo, domani
potrebbe essere anche la vostra!
Mascja, Edo, Keira e tutta la famiglia - Ovada (AL), 12 Maggio 2008.
*** **** ***
IL PONTE DELL'ARCOBALENO
C'è un posto in paradiso, chiamato "Ponte dell'Arcobaleno".
Quando un animale muore va al ponte dell'arcobaleno.
Ci sono prati e colline per tutti, così che possano correre e giocare insieme.
C'è tanto cibo, acqua e sole e tutti sono al caldo e stanno bene.
Quelli che erano vecchi e malati sono ora forti e vigorosi.
Quelli che erano feriti o storpi e quelli che noi abbiamo usato, senza ritegno e rimorso, per i nostri bisogni, sono di nuovo integri e forti.
Tutti sono felici e contenti, tranne che per una piccola cosa: quelli che sono stati cari a qualcuno e che hanno dovuto lasciare indietro coloro che hanno amato, ne sentono la mancanza?
Corrono e giocano insieme, ma un bel giorno uno di essi improvvisamente
si ferma e guarda lontano, verso l'orizzonte.
I suoi occhi lucidi sono attenti, trema per l'impazienza: tutto ad un tratto
si stacca dal gruppo e comincia a correre, volando sul verde prato, sempre
più veloce.
Ti ha riconosciuto, e quando finalmente sarete insieme, vi stringerete in un abbraccio pieno di gioia, per non lasciarvi più.
Una pioggia di baci felici bagnerà il tuo viso; le tue mani accarezzeranno di nuovo l'amata testolina e fisserai ancora una volta i suoi fiduciosi occhietti, per tanto tempo lontano dalla tua vita ma mai assenti nel tuo cuore.
Allora attraverserete, insieme, il Ponte dell'Arcobaleno.
Autore Ignoto
| 2020 | 2018 | 2017 | 2016 | 2015 | 2014 | 2013 | 2012 | 2011 | 2010 | 2009 | 2008 | 2007 | 2006 | 2005 | 2004 |
Uso consentito su autorizzazione di: www.animalipersieritrovati.org