Happy Ends > Jolie

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Porto sempre con me il mio gatto quando vado dai miei, l'ho sempre portato fin da piccolo. Così questa estate, come di consueto, lo abbiamo portato giù a casa dei miei a Prato per passare un po' di tempo lì e partire poi per le vacanze. La domenica mattina del 24 agosto partimmo quindi anche da Prato proprio per andare in vacanza.

Nel pomeriggio telefonai alla mia mamma e, chiedendo di Jolie, mi disse che aveva mangiato e che intorno alle 13:00 era uscito. Telefonai anche la sera dopo ma la mamma mi disse che Jolie non era ancora rientrato. Al momento ero preoccupata ma non tanto, alcune volte era rientrato anche dopo due giorni. Eravamo arrivati al mercoledì e ancora di lui nessuna notizia. Dissi alla mamma e a mia sorella se potevano andare a fare un giro nei dintorni perchè probabilmente, non conoscendo benissimo la zona, forse si era allontanato troppo e non riusciva a trovare la strada del ritorno. Così mia sorella faceva un giro verso le 6 del mattino prima di andare a lavorare per vedere se lo avvistava ma di lui nessuna traccia. Io nel frattempo ero al mare ma con la testa ero a Prato e mi balenava sempre di più l'idea che forse Jolie me lo avevano portato via.

Il venerdì decido di mandare un mms con foto a mio cognato per creare al computer un volantino. La domenica decidiamo di anticipare la partenza e così la sera arriviamo a Prato. All'arrivo ci mettiamo subito a cercarlo ma non risponde da nessuna parte. La mattina del lunedì dovevamo partire così lo ricerchiamo ancora ma nessuna traccia. A sera fatta, a malincuore, prendiamo l'autostrada per tornare a Vicenza. Durante tutto il viaggio non diciamo una parola ma piangiamo solamente, ci sembra impossibile tornare senza il nostro Jolie.
Il giorno dopo cerco in internet qualche associazione che mi possa aiutare e trovo varie associazioni e così comincio a telefonare. Una signora mi dice di visitare il sito dell'associazione "Animali Persi e Ritrovati" e così faccio. Lì mi danno dei consigli mirati e giusti per cercare Jolie e mi assicurano che anche se cercare un gatto in un'altra città senza collare, tatuaggio e microchip è difficile, la possibilità di trovarlo comunque c'è!

Così metto subito in pratica i loro consigli. Via via li leggo e li rileggo per vedere se ho tralasciato qualcosa. Torniamo a Prato nel week-end successivo, attacchiamo le centinaia di volantini che avevo fatto, cerchiamo e ricerchiamo, lo chiamiamo ma di Jolie nessuna traccia. Torniamo su a Vicenza abbattuti ma con la speranza che vedendo i volantini qualcuno lo riconosce e ci chiama. Poi durante la settimana qualcuno chiama, chi lo avvista di qua, chi lo avvista di là e io mando sempre mia sorella e mia mamma a vedere nei posti dove l'hanno avvistato. Ma niente di niente. Io nel frattempo continuo a telefonare e mandare fax a tutti quelli che potrebbero aiutarmi. Così passa il tempo e di Jolie ancora nessuna notizia. Io continuavo a pensare e a piangere.
Nel frattempo la gente mi chiamava per tutto all'infuori che per aver avvistato Jolie. Ero veramente disperata. Intanto rivolgendomi nuovamente ad "Animali Persi e Ritrovati" mi incoraggiavano a non desistere perchè era troppo presto per mollare. La sera, per tirarmi su, leggevo le Happy End Story. Devo dire che anche quelle sono state molto incoraggianti, mentre le leggevo mi facevo dei gran pianti ma mi davano la speranza che anche io un giorno avrei scritto la mia storia a lieto fine.

Poi decido di stampare altri 250 volantini da attaccare. Il venerdì sera decidiamo con mio marito di ripartire per Prato. Prima di partire mi telefona mia sorella per dirmi che l'avevano chiamata perchè avevano trovato un gatto che corrispondeva al mio ma lei aveva fatto presente a chi l'aveva chiamata che il mio gatto è molto diffidente e che già per il fatto che si era "fatto prendere" sicuramente non era lui. Comunque lei va a vederlo lo stesso e mentre sono in viaggio io la chiamo per sapere qualcosa al riguardo, lei rimane sul vago dicendomi che il gatto l'avevano portato da un veterinario ma che l'aveva potuto vedere solo da lontano perchè i veterinari erano molto indaffarati e che comunque lo tenevano ancora là per un altro giorno così sarei potuta andare a vedere io stessa il sabato mattina.

Il sabato mattina del 27 settembre prendo i miei 250 volantini e la lista di altri veterinari nei dintorni di Firenze e Pistoia pronta per partire col mio nuovo programma di ricerche ma prima voglio passare dal veterinario a vedere quel gatto, chissà...

Quando arriviamo, il veterinario ci porta a vedere questo gatto ma appena apre la porta sento un miagolio familiare e senza vederlo ancora, sia io che mio marito facciamo lo stesso pensiero: È LUI!!!

Quando arriviamo davanti la gabbia scoppio in un pianto liberatorio, È VERAMENTE LUI!!!!. NON MI SEMBRA VERO!!!
Lui miagola come per dirci: 'SONO IO, SONO IO!'. Chiedo subito informazioni di come l'hanno preso, dove l'hanno trovato? Mi dicono che una signora che si occupa di far sterilizzare i gatti era stata avvertita da una "gattara", che stava a circa 6-7 km da dove era sparito Jolie ed era da agosto che questa signora lo stava sfamando, così con la gabbia a scatto era riuscita a prenderlo e portarlo a sterilizzare ma una volta arrivati là, hanno visto che lo era già, così hanno chiamato un'associazione che a sua volta ha chiamato mia sorella. Ma come aveva fatto ad arrivare fino a li? Non aveva i polpastrelli consumati? Forse qualcuno, per dispetto, si è preso il disturbo di portarcelo? Se fosse stato per sbaglio si sarebbero accorti che Jolie era in un macchina, perchè a lui non piace viaggiare, miagola sempre quando lo portiamo in macchina.
MAH! Rimarrà un mistero!!!!

L'abbiamo portato subito via col trasportino, era così mogio ma contento, e io così incredula. Camminavo a due passi da terra. "CHE MIRACOLO!!" - pensavo - "Dopo poco più di un mese l'ho ritrovato".

L'abbiamo portato subito a casa e l'abbiamo fatto riposare tutto il giorno, era così contento e affettuoso. Non si era mai fatto fare tante carezze. Poi la domenica mattina siamo ripartiti per riportarlo nella "sua" casa a Vicenza.Dopo due giorni lo abbiamo portato dal veterinario, dice che è in buona salute "il fortunello" ma gli diamo qualcosa per sverminarlo dato che è stato un mese in strada... non si sa mai! Lo abbiamo fatto microchippare e munito di un collare sul quale abbiamo scritto il numero di telefono e il numero di microchip.

Volevo dire a chi in questo momento si sta trovando nella spiacevole situazione che mi sono trovata anch'io: DI NON MOLLARE MAI!!! La determinazione ripaga. CREDETECI!!! Se non l'avessi trovato avrei continuato a cercare fino all'infinito!
Non bisogna mollare soprattutto quando si pensa che non abbiamo più speranze, che non lo rivedremo più, che non lo accarezzeremo più, che non lo vedremo più giocare...
NON perdete MAI le speranze!!! Continuate e continuate a cercare!!!! Continuate a credere di ritrovarlo!!! Come mi è stato detto da Animali Persi e Ritrovati: il vostro animaletto ha un unico alleato: VOI!

Un GRAZIE a tutto il Team di Animali Persi e Ritrovati per i loro consigli su come condurre le ricerche e i loro incoraggiamenti a perseverare!!

E un grazie a tutti quelli a cui mi sono rivolta per la loro considerazione.

Susanna & Jolie - Vicenza, 6 ottobre 2008

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