Happy Ends > Lilli

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Quante Happy End ho letto in questi 56 giorni? Tante e da ognuna cercavo di trarre consigli, idee, suggerimenti, ma non coraggio, quello credo lo abbiamo avuto sempre, fin dall'inizio. Ben consigliati da voi tutti della redazione, che non finirò mai di ringraziare: non mollate mai, continuate a cercare, non lasciatevi convincere a smettere!

Coraggio anche di affrontare un po' di derisione, sorrisetti ironici o bonari della maggioranza dei paesani del posto, che ci vedevano prima tutti i giorni e poi due volte alla settimana, "scarpinare" lungo i sentieri nei boschi, attaccando manifesti e chiamando LILLI, LILLI, LILLIII! Per carità qualche anima gentile c'è stata, 4 o 5, ma anche loro ci dicevano "Ormai purtroppo non la troverete più!" - "Le due milanesi del gatto - pota!" Così ci chiamavano ormai e tutti ci conoscevano!

La strada che da SOVERE porta a BOSSICO è malauguratamente solo adatta a raccogliere funghi, noci, nocciole e castagne, è una fitta boscaglia abitata da scoiattoli, ghiri, volpi, faine, poiane, cinghiali e nibbi, qua e là costellata da cascine con ovini, conigli e polli, molti casotti disabitati con qualche mucca al pascolo, molti cani da pastore, qualche contadino e pochi gatti. "Qui i gatti da adulti spariscono... non si sa perchè!"

Affissioni nei paesi e nei sentieri ne abbiamo fatte tante (ce ne strappavano 10 e ne ritrovavano 20), alla fine ne abbiamo affissi + di 200 di volantini, annunci radio, ricerche, appostamenti, punti fissi in cui portare croccantini, in piatti attorniati dal DAS, per scoprire se le impronte lasciate erano di gatto e quindi... "forse" di LILLI!

Qualche avvistamento segnalato da altri sui sentieri e sui tornanti, qualche chiamata per un gatto trovato, diversissimo dalla nostra. Ma lei mai, mai vista, mai incontrata LILLI. Nemmeno di sfuggita, un vero incubo!

Alla fine angosciate e stanche si beveva un caffè in uno dei bar dei due paesi e lì la solita domanda: “L'avete trovata? Ma pota, non potete trovare un gatto qui!" e le solite affermazioni dei primi 20 giorni:

1. Ormai si è inselvatichita!
2. È stata ammazzata da una volpe o da un nibbio!
3. Molti qui i gatti li fanno in salmì con la polenta!
4. Qualcuno l'ha portata a casa sua (la + dolce)!

Negli ultimi 35 giorni invece, solo occhiate e risolini.

MA MAI MOLLARE, MAI! SE TU VUOI DAVVERO RIAVERE IL TUO ADORATO AMICO PELOSO CON TE! MAI DEMORDERE, SE NON LO VEDI CON I TUOI OCCHI CADAVERE! MAI CREDERE CHE SI SIA DAVVERO DIMENTICATO DI TE! C'È SEMPRE UN GIORNO IN CUI UNA SERIE DI EVENTI SI CONCATENANO E...

L'ultima chiamata è stata per 2 "cadaveri" sulla strada, uno era di una volpe e l'altro vicino a un metanodotto, di una faina e mentre proprio lì si chiedeva all'imbrunire a un signore che faceva tutti i giorni a piedi Sovere-Bossico, di lasciare in un punto dei croccantini... ecco il primo MAAOO... PROVENIRE DA UN BOSCHETTO DI BOSSI E ROVI A 400 METRI DA DOVE L' AVEVANO PERSA... AVETE SENTITO??... ABBIAMO LASCIATO TUTTO A TERRA E SIAMO CORSE... MAAOO... SEMBRA LILLI... NO, È LILLI... SEMBRA QUASI UN CUCCIOLO... MAAAOOO... LILLI... LILLI... HA SENTITO LE NOSTRE VOCI... MA COME FACCIAMO A ENTRARE QUI? LILLI ASPETTACI, NON TE NE ANDARE... COME SI FA, C'È PIENO DI STERPI, DI SPINE... LILLI, LILLI, CONTINUA A CHIAMARCI PER SAPERE DOVE SEI... MALEDIZIONE C'È ANCHE BUIO... ECCOLA SI È AVVICINATA... LILLI I CROCCANTINI... MARIA GRAZIA, LA GABBIETTA... LILLI TESORO VIENI A MANGIARE... ECCOLA VIENE ...È LEI, È LEI...NON RIESCO A VENIRTI VICINO... FORZA DEVI RIUSCIRCI... ECCO, HA FAME, STA MANGIANDO... COME FACCIO A PRENDERLA... DAMMI LA PILA... È QUI...VUOLE ESSERE ACCAREZZATA...

Dopo 55 giorni di macchia aveva ancora paura degli uomini, ma voleva tornare da noi questo è certo: mai avremmo potuto notarla in quel posto se lei non l'avesse voluto - ma non aveva ancora ripreso fiducia, temeva ancora brutte avventure, non capiva perchè era stata portata in quell'inferno verde da qualcuno che l'aveva in custodia e che ingenuamente aveva pesato che si potesse divertire a fare una scampagnata in un bosco! Ci sarebbe stato bisogno di un paio d'ore di coccole e rassicurazioni, ma noi non potevamo aspettare al buio, incastrate fra ceppi e spine, in equilibrio precario. Al primo morso ho pensato: “Tu puoi fare quello che vuoi, ma io non ti lascio!!!” Al quarto finalmente era in gabbia e noi due col prezioso carico a cercare una via di fuga dai rovi e dalle sterpaglie!

L'abbiamo portata in auto e via verso Milano sanguinando e ridendo, con un forte dolore di fuori e una gioia pazzesca di dentro.

CON LE UNGHIE E CON I DENTI L'ABBIAMO CERCATA E CON LE UNGHIE E CON I DENTI L'ABBIAMO TROVATA! LILLI APPENA HA CAPITO CHE LA STAVAMO RIPORTANDO A CASA SI È MESSA A MIAGOLARE DOLCE E TRANQUILLA FINO AD ADDORMENTARSI. A CASA HA CERCATO SUBITO I SUOI SOLITI POSTI ED ERA FELICISSIMA DI RITROVARLI!

QUESTA È LA FINE DELL' HAPPYLILLI... A DUE DITA, PERCHÈ TUTTE LE ALTRE SONO ORMAI GONFIE COME PALLONCINI.

NON SMETTETE MAI DI CERCARE, NON MOLLATE MAI LA PRESA, MA MI RACCOMANDO... PORTATEVI SEMPRE UN PAIO DI GUANTI APPRESSO!!

Ornella, Maria Grazia e Lilli – Bossico (BG), 13 ottobre 2006

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