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Foto di Nemo

Avevamo perso Nemo in uno dei corsi più trafficati di Torino a causa di un piccolo incidente d'auto.

Per un mese e mezzo lo abbiamo cercato per ogni dove, noi che abitiamo a 40 km da lì. Non abbiamo mai smesso, anche se da circa un mese non arrivavano più segnalazioni attendibili. Giri sempre più ampi di mail, volantini, visite e telefonate ai canili, ricerche a piedi, in bicicletta, appelli radiofonici e persino un contatto per un servizio televisivo al telegiornale regionale... Non avremmo comunque smesso di cercarlo, perchè la vita quotidiana, che dopo le prime settimane avevamo cercato di riportare alla normalità, in realtà non era più la stessa. Il pensiero delle temperature in discesa e dell'approssimarsi di feste caotiche e rumorose produceva un vuoto al cuore sempre più grande.

Stamattina, la telefonata del servizio veterinario di Venaria Reale (bella cittadina alle porte di Torino) ci ha comunicato la splendida notizia: Nemo era stato raccolto, stremato, dieci giorni fa da una gentile signora, che lo ha curato, rifocillato e amato come se fosse suo. Abbiamo lasciato il lavoro e quant'altro e ci siamo precipitati da lei a Robassomero, cioè a circa una quarantina di km da dove viviamo e a circa 20 da dove lo avevamo perso.

Il momento in cui ci siamo rivisti è solo nostro ma quello che volevo dire a chi legge e di non mollare, mai.

E poi grazie, a questo sito che ha prontamente rilanciato anche tutti gli appelli di avvistamento e a tutte le persone, amici e sconosciuti, che si sono spesi per aiutarci nelle ricerche, ma anche con semplici messaggi di affetto. Un grazie particolare alle signore che lavorano al Bookshop della Reggia di Venaria, che più di un mese fa avevano ospitato Nemo e gli avevano voluto bene e naturalmente alla signora Luisa e alla sua famiglia che lo ha amato subito e che aveva programmato, eventualmente, di tenerlo con sè.

Un mese e mezzo senza Nemo è stata un'esperienza orribile, ma se un aspetto positivo ha avuto, è stata la rete di solidarietà che si è creata intorno a noi e che fa ben sperare nel genere umano.

Stefania, Nemo e Famiglia - Torino (TO), 6 dicembre 2006




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